Erasmus+
il nuovo programma dell’UE per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport per il periodo 2014-2020.
Il programma Erasmus+ intende migliorare le competenze e le prospettive professionali e modernizzare l’istruzione, la formazione e l’animazione socioeducativa. Il programma dispone di un bilancio di 14,7 miliardi di euro per sette anni, il 40% in più rispetto alla spesa attuale, riflettendo l’impegno dell’UE a investire in questi settori.
Erasmus+ offrirà a oltre 4 milioni di europei l’opportunità di studiare, formarsi, acquisire esperienza professionale e fare volontariato all’estero.
Il programma sosterrà i partenariati transnazionali fra organizzazioni che operano nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù per favorire la collaborazione e riavvicinare il mondo dell’istruzione e del lavoro, con l’obiettivo di far fronte all’attuale fabbisogno di competenze in Europa.
Appoggerà inoltre gli sforzi nazionali per modernizzare l’istruzione, la formazione e le associazioni giovanili. In ambito sportivo il sostegno andrà ai progetti amatoriali e alla soluzione di problemi transfrontalieri, fra cui le partite truccate, il doping, la violenza e il razzismo.
Erasmus+ raggruppa sette programmi dell’UE già esistenti nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù. Per la prima volta, includerà anche lo sport. In quanto programma integrato, Erasmus+ offre maggiori opportunità di collaborazione fra istruzione, formazione, gioventù e sport e, grazie a regole di finanziamento semplificate, sarà più facile usufruirne.
STRUTTURA
Erasmus+ integra i sette programmi finora esistenti: Lifelong Learning Programme (Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci, Grundtvig), Gioventù in Azione, Erasmus Mundus, Tempus, Alfa, Edulink e la cooperazione bilaterale con i paesi industrializzati. La struttura è incentrata su tre attività chiave, trasversali ai diversi settori:
Attività chiave 1 – Mobilità individuale a fini di apprendimento Mobilità individuale per l’apprendimento (KA1) Mobilità dello Staff (in particolare docenti, leaders scolastici, operatori giovanili) Mobilità per studenti dell’istruzione superiore e dell’istruzione e formazione professionale Garanzia per i prestiti Master congiunti Scambi di Giovani e servizio Volontario Europeo
Attività chiave 2 – Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici tra organismi dei settori educazione/formazione o gioventù e altri attori rilevanti, Partenariati su larga scala tra istituti di istruzione e formazione e il mondo del lavoro; Piattaforme informatiche: gemellaggi elettronici fra scuole eTwinning, Portale europeo per i Giovani settore Gioventù, Epale per l’educazione degli aduti (in fase di realizzazione); Alleanze per la conoscenza e per le abilità settoriali e Cooperazione con Paesi Terzi e Paesi di vicinato.
Attività chiave 3 – Riforma delle politiche Sostegno all’agenda UE in tema di istruzione, formazione e gioventù mediante il Metodo del Coordinamento Aperto, iniziative di prospetto, strumenti EU per il riconoscimento, disseminazone e valorizzazione, dialogo politico con stakeholders, Paesi Terzi e Organizzazioni Internazionali.
Aspetti innovativi:
- Maggiore collegamento con le priorità europee: eccellenza nell’istruzione e nella formazione;
- riduzione dell’abbandono scolastico;
- competenze trasversali per l’occupabilità (spirito di iniziativa, competenze digitali e linguistiche);
- riduzione del numero di adulti con basse qualifiche;
- TIC e risorse educative aperte; rafforzamento del profilo professionale degli insegnanti
- Partnership tra pubblico e privato; apprendimento sul luogo di lavoro
- Partenariati strategici per le scuole, in vista di sinergie con il mondo universitario e le imprese
- Prestiti d’onore destinati agli studenti dell’istruzione superiore iscritti al secondo ciclo
- Migliore preparazione linguistica dei partecipanti alla mobilità
- Maggiore supporto a partecipanti provenienti da contesti socioeconomici difficili e gruppi svantaggiati
- Nuove forme di mobilità (blended: fisica + virtuale)
Cosa cambia rispetto ai programmi precedenti
L’Istruzione scolastica da LLP Comenius a Erasmus+
- Formazione in Servizio/Job Shadowing – Assistentato sono parte dell’Attività chiave 1: mobilità per l’apprendimento
- Mobilità alunni Comenius – Partenariati scolastici – Comenius Regio sono parte dell’Attività chiave 2: partenariati strategici
L’Istruzione Superiore da LLP Erasmus a Erasmus+
- Mobilità studenti per studio – Mobilità studenti e neolaureati per traineeship ( ex placement) sono parte dell’Attività chiave 1: mobilità per l’apprendimento
- Programmi intensivi sono parte dell’Attività chiave 2: partenariati strategici
La formazione professionale da LLP Leonardo da Vinci a Erasmus+
- Mobilità IVT, Giovani in formazione professionale iniziale, Mobilità VETPRO, Mobilità dei professionisti nel settore VET, Mobilità PLM (solo neo diplomati), Persone disponibili sul mercato del lavoro sono parte dell’Attività chiave 1: mobilità per l’apprendimento
- Partenariati Multilaterali – Progetti TOI – Progetti DOI – Reti transnazionali sono parte dell’Attività chiave 2: partenariati strategici
L’Educazione degli Adulti da Grundtvig a Erasmus+
- Formazione in Servizio/Job Shadowing rientra nell’Attività chiave 1: mobilità per l’apprendimento
- Partenariati di apprendimento – Progetti di Volontariato Senior sono parte dell’Attività chiave 2: partenariati strategici
Da Gioventù in Azione a Erasmus+
- Scambi di giovani – Servizio Volontario Europeo – Mobilità degli operatori con i giovani sono parte dell’Attività chiave 1: mobilità per l’apprendimento
- Partenariati strategici – Iniziative transnazionali sono parte dell’Attività chiave 2: partenariati strategici
- Dialogo Strutturato e partecipazione democratica sono parte delle Attività chiave 3: riforma delle politiche
Erasmus+ Italia
Il Programma Erasmus+ 2014-2020 è gestito dalla Commissione europea, DG Istruzione e Cultura, in cooperazione con gli Stati Membri, con l’assistenza dell’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura e delle Agenzie nazionali dei diversi paesi partecipanti. Per l’implementazione operativa dei Programmi settoriali in Italia e la gestione delle azioni decentrate, le Autorità nazionali hanno congiuntamente affidato la gestione dei Sottoprogrammi a tre Agenzie nazionali:
Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE sede a Firenze e un ufficio distaccato a Roma per Erasmus. Ambito di competenza: scuola, istruzione superiore, educazione degli adulti Contatti: erasmusplus@indire.it Contatti settore finanziario: erasmusplus_finanziario@indire.it
Agenzia nazionale Erasmus+ ISFOL , con sede a Roma. Ambito di competenza: Istruzione e formazione professionale Contatti: erasmusplus@isfol.it
Agenzia nazionale per i Giovani, con sede a Roma. Ambito di competenza: Gioventù Contatti: comunicazione@agenziagiovani.it
Le Agenzie nazionali sono incaricate della gestione coordinata del programma a livello nazionale e forniscono:
- Informazione e consulenza sul Programma
- Orientamento nella ricerca di partner
- Consulenza in fase di candidatura
- Valutazione e selezione delle candidature (con esperti esterni)
- Assistenza durante il ciclo di vita del progetto e delle altre attività
- Monitoraggio e controllo amministrativo, procedurale e finanziario dei progetti approvati
- Monitoraggio qualitativo
- Organizzazione di eventi e seminari di informazione e formazione
- Messa in rete di progetti e attori
- Valorizzazione e disseminazione delle esperienze
Coordinamento Nazionale In Italia il Programma Erasmus + viene coordinato dai seguenti enti, denominati Autorità nazionali
Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca – DG Affari internazionali e DG per l’Università Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – DG per le Politiche attive e passive del lavoro Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale
Azioni centralizzate Il supporto tecnico per la diffusione dell’informazione sul programma e la gestione delle azioni centralizzate (ad esempio Azione chiave 3 e Sport) è affidato all‘Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura, con sede a Bruxelles.